Il mastino napoletano racconta il pareggio e l’obiettivo portato a casa in una stagione non facile ma che ha regalato soddisfazioni anche personali
Fabio Pisacane Marassi lo conosce bene. Con il Genoa ha mosso i primi passi da calciatore professionista:“Devo molto a questa società. Qui ho inseguito i primi passi per diventare un calciatore. Ovviamente mi spiace per la loro situazione in classifica ma sono soddisfatto per l’atteggiamento che noi abbiamo avuto in campo. Abbiamo fatto una grande partita. Dopo l’1-0 potevamo anche raddoppiare, purtroppo abbiamo subito il pareggio su rigore. Ci teniamo questo punto che ci porta la salvezza matematica, obiettivo che vale oro ogni stagione per noi. Domenica vogliamo festeggiare con un successo la salvezza con i nostri tifosi”
BATTAGLIA: “E’ normale che quando ci siano gare toste come queste io ci sono per il bene del Cagliari e nel mio piccolo cerco di dare sempre me stesso, Per questa squadra e questa società darei la vita. La mia posizione di oggi è la stessa che mi ha fatto crescere con Onofri. Tecnicamente non mi sento fortissimo, ma nel fare reparto non credo di essere inferiore a nessuno. Il Var anche oggi? C’è e deve essere sfruttato. Comunque il pareggio non può far dimenticare la grande prova e il risultato conseguito stasera”