Il portiere di Macomer, che ha appena conquistato la promozione in A con il Lecce, è stato intervistato da L’Unione Sarda
ESORDI. Mauro Vigorito si è guadagnato di nuovo la Serie A, categoria lasciata diversi anni fa quando aveva appena iniziato la carriera con il Cagliari. Il portiere, originario di Macomer dove è nato il 22 maggio 1990, è un prodotto del settore giovanile rossoblù. Nella stagione 2010-11, quando era in procinto di trasferirsi all’Olbia in Lega Pro, fu bloccato a causa degli infortuni di Marchetti e Lupatelli, giocando due gare in A contro Fiorentina e Bologna: le uniche due presenze della carriera in massima divisione. L’esordio: “L’emozione più grande“.
GIRO D’ITALIA. Vigorito ora non vede l’ora di misurarsi di nuovo con la A, dopo la promozione ottenuta con il Lecce: “Mi aspetto innanzitutto di vivere la partita contro il Cagliari, anche se quando sono tornato da avversario ho sofferto tanto, come mai prima“. Il ragazzo di Macomer, che da allora ha girovagato tra B e C, spera di “non lasciare più la Serie A. Dopo la partenza da Cagliari ho vissuto diversi momenti bui. Ma con la testardaggine tipica dei sardi non mi sono mai arreso. Ringrazio la famiglia e la mia fidanzata.