Come riportato da La Gazzetta dello Sport, i dubbi di formazione del tecnico serbo coinvolgono soprattutto il reparto avanzato
SVEGLIA SUONATA. Il sergente di ferro Sinisa Mihajlovic dal suo arrivo a Bologna ha provato a scuotere la squadra, specialmente i giocatori che da più tempo dormivano sonni profondi. Tra questi c’è Mattia Destro, tornato al gol di recente dopo 351 giorni di astinenza. “Se sta bene è lui il centravanti titolare” ha dichiarato il tecnico, che contro il Cagliari pensa di dargli nuovamente fiducia.
SPAURACCHIO. Contro il Cagliari la sua prima tripletta in Serie A nel 2014, allora con la maglia della Roma, mentre l’ultima rete ai sardi è del dicembre 2017, dove al Dall’Ara ha firmato all’80’ il gol del pareggio nell’1-1 finale. Fu quello uno degli ultimi acuti prima della lunga astinenza.
LOTTA INTERNA. Domani l’attaccante cresciuto nell’Inter dovrà vedersela con Santander per una maglia da titolare, uno dei pochi dubbi di Mihajlovic in questa vigilia. Un altro ballottaggio è tra Poli e Dzemaili al fianco di Pulgar a centrocampo. Soriano, Orsolini e Palacio agiranno invece sulla trequarti.