
Un gol al 92′ in finale di Champions League, un passato glorioso al Manchester United e uno sliding doors che avrebbe potuto portarlo al Cagliari. La storia di Ole Gunnar Solskjaer, nuovo tecnico dei Red Devils.
QUEL GOL IN FINALE… Camp Nou, 26 maggio 1999, finale di Champions League. Un attimo, una zampata e la palla finisce in rete al 92′ minuto, dopo che il Manchester United di Ferguson aveva appena pareggiato con Sheringham, completando la rimonta al Bayern Monaco e portando in Inghilterra la Coppa dalle grandi orecchie.
SULLA PANCHINA DEI RED DEVILS. Quella zampata fu di Ole Gunnar Solskjaer, che divenne celebre con quel gesto e quel gol. Tanto che lo United non si è dimenticato di lui e ieri, dopo l’addio di Mourinho, lo ha voluto come “caretaker manager”, cioè il classico traghettatore fino a fine stagione. Con Pochettino in pole per prenderne il posto da giugno in poi, insieme a Zidane, Howe, Blanc e Conte.
IL MIGLIOR DODICESIMO. Norvegese di Kristiansund classe 1973, Solskjaer in Italia è conosciuto soprattutto per quel gol e per l’avventura al Manchester, che lo consacrò come simbolo del dodicesimo uomo che parte dalla panchina: 11 stagioni, 126 gol in 366 match, partendo da riserva in 150 e realizzando 33 reti nell’ultimo quarto d’ora, come riporta La Gazzetta dello Sport. Dopo il ritiro è stato preparatore dello United, poi ha allenato Molde (due volte vincitore del campionato norvegese) e Cardiff, oltre alle riserve dei Red Devils.
FU VICINO AL CAGLIARI. Ma forse in pochi sanno che l’attaccante norvegese, prima di approdare in Inghilterra, fu a lungo corteggiato anche dal Cagliari. Il club dell’allora neopresidente Cellino lo volle in prova in Sardegna prima di approdare allo United. Era il 1996 e, come riporta Il Corriere della Sera, dopo due stagioni al Molde in cui segnò 51 gol, il club rossoblù mise gli occhi su di lui (così come l’Amburgo), ma poi lo lasciò andare e fu il Man United ad accaparrarselo. Una intuizione forse sbagliata, a la storia del calcio gli sarà sempre grata, per aver indirettamente propiziato quello storico gol al 92′.
