Allo Stadium i bianconeri sembrano padroni del campo andando in gol con Ronaldo ma nella ripresa subiscono il pareggio con Bessa. Piatek resta a secco
Si ferma dopo otto vittorie in campionato e due in Champions League, la striscia di vittorie della Juventus. A imporre un freno, con un pareggio, è il Genoa che chiude il match allo Stadium sull’1-1 grazie a Bessa, che pareggia nella ripresa il gol di Ronaldo segnato al 18’, in una gara che dopo un avvio, fatto da una fase di studio, ha visto la capolista aumentare il ritmo e colpire il palo al 14’ con Ronaldo al termine di un perfetto suggerimento da parte di Cuadrado, poi sulla ribattuta CR7 in equilibrio precario non riesce a trovare lo specchio della porta. La marcatura è solo rimandata.
RONALDO A SEGNO: Al 18’un incerto Radu deve raccogliere il pallone dal fondo del sacco al termine di un’azione avversaria nata da Cancelo che si accentra e fa partire un tiro col destro sporcato dalla deviazione di Romero, con intervento errato del portiere, il quale regala una ghiotta occasione all’asso portoghese che non può sbagliare. I rossoblù del rientrante in panchina Juric accusa il colpo e la sua manovra (oltre che lenta) è assolutamente prevedibile e la Juventus continua ad essere padrona del campo. Squadre negli spogliatoi dopo 1’ di recupero.
Non servito per tutto il primo tempo, al 7’ della ripresa Piatek sfiora il pareggio, facendo partire un potente destro dalla lunga distanza, che costringe Szczesny a distendersi e a rifugiarsi in angolo per evitare guai seri. Da segnalare che al 1’ Mandzukic non insacca il 2-0 su imbeccata di Alex Sandro, solo per ripiegamento difensivo di Lazovic. 11’ altro tentativo non concretizzato di testa da Piatek, dopo aver messo fuori causa Bonucci.
PAREGGIO GENOA. Le avvisaglie di un secondo tempo da parte dei rossoblù liguri ci sono. Al 22’ arriva il pareggio con l’ex Hellas Verona Bessa, che di testa indisturbato insacca con la difesa bianconera assolutamente ferma, su assist da parte di Kouamè, bravo a crederci ad una palla destinata in angolo che invece rende viva calciando in area juventina. Reazione immediata: cross di Alex Sandro per la testa di Ronaldo, che manca di poco l’aggancio vincente davanti a Radu.
Che al 34’ ci mette una mano mandando in corner la conclusione di Mandzukic, sugli sviluppi di un piazzato calciato da Pjanic. Spinge forte l’undici di Allegri, nel frattempo passato ad un attacco a quattro punte per trovare il 2-1. Juric si gioca la carta Pandev (al posto di un eccellente Kouamè al 40), per tentare il colpaccio insperato alla vigilia. Al 41’ altra gran palla messa in area da Douglas Costa per Ronaldo, che è anticipato da Sandro. Quattro i minuti di recupero per le speranze delle due squadre, ma il risultato non cambia. Genoa prima squadra in stagione a fermare i bianconeri. Per Juric, subentrato al posto dell’esonerato Ballardini, primo punto in campionato.
