Il patron del club lombardo, storico ex presidente del Cagliari, polemico sul ventilato ritorno del campionato cadetto a 22 club dalle colonne de Il Giornale di Brescia
SERIE B. Massimo Cellino, presidente del Cagliari Calcio dal 1992 al 2014, è l’attuale patron del Brescia. L’imprenditore e dirigente cagliaritano non si è mai indietro per lanciare polemiche o manifestare il proprio disappunto pubblicamente, per questa o quella causa. Stavolta, sulle pagine de Il Giornale di Brescia, una dichiarazione che punta a criticare l’ormai probabile ritorno della Serie B a 22 squadre.
DISAPPUNTO. “Se succede, significa che il calcio italiano è diventato una barzelletta, che stiamo scherzando con gli impegni che i presidenti onesti prendono e onorano nei confronti di Fisco e giocatori. Io sono tra questi, ma se in estate sono fallite tre società che il sistema è marcio e va rifondato, non si può continuare a far finta di nulla. Se la B tornerà a 22 squadre non mi resterà che prenderne atto, ma sarebbe l’ennesima conferma che è impossibile fare calcio in Italia, che questa è diventata la Repubblica delle banane. A quel punto dovrei per forza fare un passo indietro e ridimensionare tutti gli investimenti importanti che sto facendo da quando sono arrivato a Brescia”.