Grande amarezza per la vittoria sfumata al 99′ minuto per il rigore di Boateng, ma Maran può trarre anche spunti positivi dalla prova dei suoi
Il rigore di Boateng (mano di Romagna che ha il braccio non lontanissimo dal corpo), trasformato all’ottavo minuto di recupero, strozza l’urlo in gola dei tifosi rossoblù. Il Cagliari vede sfumare la prima vittoria stagionale quando ormai i meritati tre punti sembravano in cassaforte, scrive La Nuova Sardegna in edicola stamani. Una beffa e grandi proteste alla fine con l’arbitro Pairetto, che ha deciso aiutato dal Var. Un punto che sta strettissimo dopo una prestazione coi fiocchi, condita dalla doppietta di Pavoletti. Un pareggio che la squadra di Maran, ieri in grande spolvero, farà una faticaccia a metabolizzare. Ha avuto solo una battuta a vuoto e l’ha pagata (gol di Berardi), ma nel complesso la reazione che il tecnico voleva c’è stata. L’approccio al match è avvenuto nel modo giusto, il pallino del gioco è stato tenuto a lungo, sono state costruite tante buone azioni, ma soprattutto la squadra non è mai stata passiva. Resta l’amarezza, ma giocando così di punti il Cagliari ne farà tanti. (…)