Inganniamo l’attesa per l’annuncio del nuovo allenatore dei rossoblù con una delle nostre rubriche. Protagonista odierno un giovane terzino che non ebbe molta fortuna a con la maglia rossoblù.
Nell’estate del 2003 Massimo Cellino pesca dal Cosenza appena fallito un giovane terzino sinistro di nome Rocco Sabato.
Arriva a Cagliari con un faccino timido ed un colorito pallido e con i galloni di riserva di Fabio Macellari, ma visti i problemi soprattutto extracalcistici incontrati dal rosso difensore, Giampiero Ventura lo lancia titolare.
Il ragazzo si integra discretamente negli schemi del tecnico genovese, tuttavia la squadra non riesce a decollare nonostante un organico composto da Zola, Suazo, Brambilla.
Il patron rossoblù passa all’azione: a dicembre caccia Ventura per chiamare Edoardo Reja e a gennaio acquista una serie di giocatori tra cui Alessandro Agostini.
È proprio l’ex terzino dell’Empoli che soffia il posto da titolare a Rocco, che viene relegato i panchina.
Al termine della stagione il Cagliari conquista la serie A e la dirigenza decide di tenere il nostro protagonista anche nella massima serie.
Ma l’exploit di Agostini non gli concede spazio se non una manciata di presenze dove, tra l’altro, non incide.
Al termine della stagione viene ceduto al Catania dove conquista un’altra promozione in serie A ed ivi, dopo una parentesi a Cesena, si prende la soddisfazione di realizzare un goal proprio al Cagliari.
È il 9 novembre del 2008 e con un potente calcio di punizione batte il portiere rossoblù Marchetti e regala la vittoria agli etnei.
Oggi Rocco gioca ancora tra le file del Pavia, ed è ricordato per aver vestito la maglia rossoblù numero 11 prima del ritiro in onore di Gigi Riva.