Diego López dovrà ridisegnare il Cagliari per la partita di domani sera contro la Roma: aspetto sottolineato da L’Unione Sarda, che mette nero su bianco le difficoltà del tecnico per alcune assenze di rilievo
REBUS DIFESA. Mancheranno gli squalificati Leandro Castán e Luca Cigarini – appiedato per due giornate – ma anche l’infermeria rappresenta motivo di preoccupazione per l’allenatore sudamericano. In modo particolare per quanto concerne il reparto arretrato, la situazione non è delle migliori… Fabio Pisacane e Filippo Romagna, anche ieri, hanno lavorato lontano dal resto del gruppo: la loro disponibilità per domani è in forte dubbio. Ragion per cui López potrebbe essere costretto ad avere solo due centrali di ruolo, Andreolli e Ceppitelli. Il passaggio alla difesa a quattro sarebbe inevitabile, con l’arretramento pressoché certo di Faragò e l’inserimento del greco Lykogiannis sulla corsia mancina. Il belga Miangue non è al meglio.
SCACCHIERE. Dovendo abbandonare il consueto 3-5-2, il tecnico potrebbe optare per il 4-3-1-2 o il 4-4-2. Nella prima ipotesi verrebbe scelto Cossu o Farias per il ruolo di trequartista, nonostante la delicatezza della partita e le inclinazioni dell’allenatore suggeriscano prudenza. Barella agirebbe da centrale, affiancato da Ionita e Padoin. Nel secondo caso, il numero 18 giocherebbe centrale affiancato dal moldavo, il rientrante Dessena e Padoin occuperebbero le fasce. In attacco sono di fatto tutti a disposizione. Assodato che Pavoletti sia titolare inamovibile, Farias, Han e Sau si giocherebbero la maglia per giocargli affianco. Imprevedibilità, entusiasmo o esperienza? La punta di Tonara sembra partire avvantaggiata.