“Io a Cagliari? C’è stato più di un contatto poi il presidente ha fatto altre scelte…”
Massimo Oddo non si capacita sulla sconfitta rimediata in rimonta, la nona della sua gestione, alla Sardegna Arena contro il Cagliari: “Quando vieni da tante sconfitte consecutive c’è poco da dire. Evidentemente è un problema di testa, soprattutto quando passi in vantaggio e non riesci a fare il secondo gol. La mentalità è difficile da allenare”.
UDINESE DAI DUE VOLTI. Dopo il cambio di Lasagna non è possibile che esca un giocatore e la squadra cambia così. Prima del secondo gol del Cagliari ho detto alla mia panchina ora prendiamo gol. Purtroppo così è stato. Adesso giochiamo contro il Napoli, ma dobbiamo dare il massimo perché da dietro abbiamo visto che non mollano. A 36 o 37 ci potrebbe essere la salvezza”.
Il mio impegno è sempre massimo – chiosa Oddo – ma è giusto che, dopo nove sconfitte, la società ha fatto le sue scelte: ho fatto il calciatore a alti livelli e posso garantire che non serve a nulla.
Io a Cagliari? C’è stato più di un contatto poi il presidente ha fatto altre scelte…”.