Un piccolo ricordo relativo alla data odierna
Il Cagliari edizione 2007-2008 ne vide di tutti i colori.
Un stagione incredibile sotto tutti i punti di vista: dapprima il disastro di Marco Giampaolo che neppure il buon Nedo Sonetti riuscì a rimettere in sesto.
A dicembre un Massimo Cellino quasi rassegnato alla retrocessione chiama al capezzale della sua squadra, che stalla in fondo alla classifica con un gap di 9 punti dalla zona salvezza, il quasi sconosciuto Davide Ballardini.
Il tecnico ravennate, allievo di Sacchi fino al midollo, si rimboccarsi le maniche e dopo un inizio pessimo inizia la sua clamorosa rincorsa salvezza con un vittoria ai danni del Napoli.
Risultato dopo risultato i rossoblù fanno visita al Livorno, diretta concorrente per l’obiettivo, proprio il 13 aprile del 2008.
E la banda dell’attuale tecnico del Genoa non manca l’appuntamento e Roberto Acquafresca ben presto accende i motori. Nonostante il vantaggio dei labronici firmato da Galante dopo 2 minuti, l’attaccante al 10′ realizza da perfetto rapinatore d’area, scagliandosi su una palla non trattenuta dal portiere Amelia.
Il Cagliari è maggiormente in partita rispetto ai padroni di casa e dopo aver colpito ben due legni al 54′ compie il sorpasso sempre grazie al suo centravanti.
Da puro egoista cattura palla sulla trequarti e dopo aver portato a spasso due difensori trafigge il portiere con un sinistro rasoterra.
Cagliari corsaro e salvezza sempre più vicina.