Ieri i legali del numero dieci rossoblù hanno presentato una memoria difensiva e una consulenza tecnica all’Antidoping
Il team di avvocati di Joao Pedro ha avuto modo di far analizzare gli integratori che hanno scaturito la positività del fantasista all’idroclorotiazide e nella giornata di ieri, come riporta L’Unione Sarda, ha depositato presso il Tribunale Antidoping la memoria difensiva e la consulenza tecnica sui prodotti ritenuti contaminati.
Joao Pedro, trovato positivo dopo le trasferte di Reggio Emilia e Verona, è stato sospeso in via cautelare per sessanta giorni (prorogabili sino a novanta). Entro un mese l’Antidoping potrebbe proporre il proscioglimento del giocatore o il suo deferimento. In tal caso si dovrà fissare la data per il procedimento dinnanzi al Tribunale Antidoping.