
Non è stata una stagione molto positiva per il “duo brasiliano storico” del Cagliari, formato da João Pedro e Diego Farias. Nelle ultime stagioni avevano sempre dato il loro importante contributo, seppur con alti e bassi di rendimento. In questo campionato la situazione è invece precipitata: analisi di un punto di forza venuto a mancare alla causa rossoblù
JOÃO PEDRO. Il trequartista brasiliano, prima di venire superato da Barella, era insieme a Pavoletti il rossoblù più prolifico in questa stagione. Stagione molto particolare per lui: abbastanza bene nella prima parte, poi l’uscita dai radar soprattutto a causa di eventi che con il calcio giocato hanno ben poco a che fare. La stangata di quattro giornate per l’ingenuo pestone a Chiesa in Cagliari-Fiorentina e poi il recente – e clamoroso – stop forzato per la positività all’antidoping ne hanno di fatto concluso anticipatamente la stagione. Un giocatore che ad un certo punto, al passaggio di consegne da Rastelli e López, si era pure ritrovato in panchina per motivi tecnico/tattici. L’uruguaiano lo ha poi ripescato, schierandolo come seconda punta oppure da mezzala, per provare a sfruttare le sue qualità: i risultati non sono stati lusinghieri. JP10 vestirà ancora la casacca del club rossoblù?
FARIAS. Senza se e senza ma, la peggiore delusione della stagione rossoblù 2017-18. L’attaccante di Sorocaba ha toccato i peggiori momenti dal punto di vista del rendimento, considerando l’intera avventura a Cagliari. Prestazioni inefficaci, incapacità di lasciare il segno come un tempo anche a gara in corso, per un atteggiamento generale che non sempre è sembrato quello giusto. Dal punto di vista realizzativo le cose sono andate nel peggiore dei modi: una sola rete all’attivo, giunta peraltro in modo fortunoso grazie al sampdoriano Viviano, che gli rinviò addosso il pallone. Recentemente, con il ritorno di Han a gennaio, è via via retrocesso nelle gerarchie. Anche per lui, sembrerebbe avvicinarsi la fine dell’avventura in Sardegna a fine stagione dopo il trasferimento saltato nell’ultima finestra di mercato.
MANCANZE. Pur nella loro intermittenza di rendimento, i due brasiliani erano stati spesso in grado di mettere in campo lo spunto, il guizzo, il lampo che soprattutto nell’era Rastelli aveva tolto parecchie castagne dal fuoco al Cagliari. Purtroppo i due non sono riusciti a regalare ai tifosi molte soddisfazioni, con la conseguenza che anche la classifica rossoblù ne ha risentito.
