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Meteore rossoblù – Nunzio La Torre

Cagliari 93/94

Altra puntata della nostra rubrica su chi è sbarcato in Sardegna, ma non ha lasciato il segno con la maglia rossoblù

Il campionato 1993/94 è alle porte e Massimo Cellino, dopo aver allestito la squadra per la cavalcata Uefa, pesca un piccolo attaccante siciliano di 19 anni.

Il suo nome è Nunzio La Torre e proviene dal Siracusa, sodalizio appena fallito dal calcio professionistico. Bassa statura, ma buona struttura fisica, capelli biondi corti e classica faccia da birbante.

Chi lo conosce parla di lui come di un’ala molto rapida, bravo nei dribbling e nei cross, insomma una valida alternativa al titolare Francesco Moriero.

Per tutta la stagione, però, nonostante i buoni propositi e l’abnegazione in allenamento, riesce a collezionare solo convocazioni in panchina senza mai entrare in campo.

La sua figura la si può notare durante la semifinale di andata di Coppa Uefa contro l’Inter, quando al goal di Giuseppe Pancaro, salta dalla panchina impazzito di gioia.

Al termine della stagione viene ceduto al Catania, senza mai incidere nel calcio che conta. Anzi, nel 2017 il suo nome sale alla ribalta a causa di seri problemi con la giustizia.

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