Ciro Immobile si rammarica per il pareggio contro la Dinamo Kiev all’Olimpico, nella gara d’andata degli ottavi di finale di Europa League, terminata 2-2. A pochi istanti dal termine della sfida, il palo centrato ha negato la soddisfazione del 3-2, che avrebbe portato la Lazio in Ucraina tra una settimana, con due risultati su tre a disposizione a d inizio gara. “Questa partita è stata l’emblema del momento che stiamo vivendo. Giochiamo bene, ma non riusciamo a portare a casa il risultato. Probabilmente quello che facciamo non basta. Dobbiamo andare avanti, abbiamo fatto una bella stagione e non possiamo buttare via tutto. Se fosse entrata l’ultima palla, la partita di ritorno sarebbe cambiata, ma siamo una squadra che gioca per vincere e cercheremo di farlo anche lì. Sappiamo che facciamo fatica quando troviamo le squadre che si chiudono ed è da qui che dobbiamo ripartire. Vogliamo portare a casa la qualificazione”.
L’attaccante si sofferma quindi sulla contesa di dopodomani alle 15 alla Sardegna Arena: “Vincere a Cagliari sarebbe molto importante soprattutto per il morale. Abbiamo poco tempo per preparare la gara, l’importante è recuperare le forze. È da tanto che non vinciamo e vogliamo farlo domenica. Quando la squadra gira bene riesco a fare del mio meglio anche io. Noi preferiamo far parlare il campo, non vogliamo fare come chi parla prima delle partite. Quando abbassiamo i ritmi e non verticalizziamo soffriamo. Quando invece riusciamo a farlo siamo devastanti. Dobbiamo lavorare proprio sulle nostre caratteristiche. Prima o poi la fortuna tornerà a girare anche a nostro favore”