Sau ancora in dubbio. Barella, Joao Pedro e Pavoletti squalificati. Il Cagliari, specie dalla mediana in su, è in totale emergenza. E mister López sarà costretto a ore di riflessione per incastrare al meglio tutti i pezzi del puzzle in vista della sfida contro il Crotone, come riporta il Corriere dello Sport.
Il momento non aiuta, con le due sconfitte amare, pur contro Juventus e Milan, che pesano sul morale. Ma il tecnico di Montevideo, nel post partita della sfida con i rossoneri, ha voluto tenere tutti sulla corda, senza partire sconfitti per il match contro i pitagorici: “Quindi non dovremmo nemmeno andare a giocare?” – la battuta dell’allenatore rossoblù. Ingenui sì – troppi i cartellini – ma anche lottatori. Ecco il mantra dell’ex capitano del Cagliari.
Veniamo alla formazione. Tutto parte dalla squalifica di Barella. Deiola (o Dessena) sarebbe il sostituto naturale, ma Padoin si è ben comportato contro l’Atalanta da interno di centrocampo e potrebbe essere schierato nuovamente lì in mezzo. Rimarrebbe però scoperta la fascia sinistra. E complice il mercato e le partenze vicine di Miangue (al Cesena) e van der Wiel (Nizza o Toronto), non si possono pensare soluzione alternative (vedi Faragò a sinistra).
Lykogiannis sarebbe pronto fisicamente, ma è ancora in forse il suo impiego dal primo minuto sulla corsia di sinistra. Troppo delicato il match dello Scida. E troppo poco il tempo per il greco affinché abbia potuto assimilare i dettami tattici richiesti nel campionato italiano.
Per tutti questi motivi non è escluso un cambio di modulo, con lo spostamento di Ionita sulla trequarti. Anche perché davanti le assenze di Sau e Pavoletti pesano. E i sostituti Giannetti e Farias costituiscono una coppia troppo fragile e incerta in termini di gol e pericolosità, almeno sulla carta. Tralasciando anche qui il mercato e il fatto che fino a settimana scorsa entrambi fossero dati come partenti.