“Il Cagliari è una squadra difficile da affrontare, sono in salute. Dobbiamo concedergli poco campo, sui duelli son molto forti. Non è un caso che hanno vinto a Bergamo e hanno fatto bene con la Juventus” sostiene mister Gattuso in conferenza stampa alla vigilia della partita in programma domani alle 18 alla Sardegna Arena. “Serve un Milan che riesca a ribattere colpo su colpo” prosegue l’ex allenatore del Pisa.
Allegri e Gattuso, un paragone possibile? “I primi anni ero molto più scontroso, andavo subito muso a muso. Gli ultimi anni mi hanno permesso di capire e ragionare. Bisogna valutare la temperatura dello spogliatoio. La strada è ancora lunga, posso migliorare. C’è ancora un abisso tra me e Max (Allegri ndr) sulla gestione e sulla tranquillità” afferma Gattuso che poi spende una battuta sul mercato rossonero: “Sono contentissimo di lavorare con questa squadra. So che qualcuno può dare qualcosa di più, conosco i miei giocatori ne conosco pregi e difetti. Perchè cambiare tanto per cambiare? Ho sempre detto di voler restare con questa rosa qui”.
I singoli – “Andre Silva? Sta bene, ha una voglia incredibile di lavorare. La responsabilità è mia, devo trovare il coraggio di dargli fiducia. Ci mette voglia e professionalità. Deve migliorare su qualche cosa, ma è molto forte. Non è un caso che molte squadre lo vogliano. Biglia? Non mi piace parlare del singolo perchè mancherei di rispetto a Montolivo e Locatelli. C’è bisogno di tutti, dobbiamo lavorare con voglia, poi parlerà il campo. Non sono io che scopro il valore di Biglia, non è un caso che gioca nella nazionale argentina”.