È un Diego López a tutto campo quello che traspare dall’intervista rilasciata al quotidiano La Repubblica. Il tecnico uruguaiano ricorda i giorni del suo “ritorno” a Cagliari. “Questo è stato il mio terzo ritorno”, spiega López, “appena arrivato i tifosi mi hanno dato il ‘bentornato’, ma in effetti io non sono mai andato via: a parte le parentesi con Bologna e Palermo ho continuato a vivere in Sardegna. La Juventus? Inutile dire che loro sono più forti, ma se hai paura è finita. Anche quando ero capitano succedeva di avere dubbi e paure, ma non bisogna mai farlo vedere. E il modo migliore, è fare il tuo calcio”.
Sabato alla Sardegna Arena ritroverà Massimiliano Allegri, suo allenatore negli ultimi due anni da giocatore. “Una volta venne da me – ricorda López – ero infortunato e mi disse: ‘Diego, tu devi fare l’allenatore, inizia a studiare’. Non ci pensavo nemmeno, ma forse lui aveva intravisto qualcosa in me. Ci sentiamo spesso, ma questa settimana non ho voluto proprio sentirlo…”.