La prova di Bergamo ha certamente risistemato la classifica, ma ha messo anche in risalto il miglior rendimento di Leonardo Pavoletti. Secondo l’analisi fatta su Tuttosport, è evidente come l’ex napoletano, tipico centravanti d’area di rigore che non ha nelle sue corde la caratteristica di aggredire lo spazio, avesse bisogno di una spalla che lo supportasse.
Inizialmente affiancato da Joao Pedro, Pavoletti era costretto a dei movimenti che non facevano parte del suo bagaglio tecnico. Con l’indisponibilità per squalifica del fantasista brasiliano, Diego López si è visto costretto a cambiare le carte in tavola, inserendo Diego Farias come spalla del numero 30 rossoblù. I risultati visti contro l’Atalanta sembrerebbero evidenziare una netta crescita di rendimento della fase offensiva. Un esperimento, insomma, che varrebbe la pena riproporre.