Marco Sau ed una stagione fin qui da dimenticare.
Ad una giornata dal termine del girone d’andata lo score dell’attaccante di Tonara è desolatamente fermo ad 1 solo goal su 13 presenze e 686 minuti giocati.
Puntuali gli infortuni muscolari che da qualche anno a questa parte ne stanno condizionando pesantemente il rendimento ed il cambio di guida tecnica con conseguente variazione tattica, lo hanno ben presto relegato tra le seconde linee.
Cosa porterà il nuovo anno a Sau?
L’attacco del Cagliari vive un momento di grande difficoltà e con sole 16 reti realizzate è il quinto peggior attacco della massima serie, davanti persino a Spal e Verona. Ulteriore ragione per il giocatore di recuperare energie, sopratutto nervose, nonché la forma necessaria per dare il suo contributo alla causa rossoblù.
A trent’anni recentemente compiuti e a soli 7 reti dal piccolo record di 50 realizzazioni in serie A, Sau ha ancora la possibilità di tornare ad essere Pattolino ed essere d’aiuto per il suo Cagliari.
L’ovvia conclusione, però, è che il tutto dipenda in gran parte da lui, dalle sue motivazioni e dalla sua volontà.