In un’intervista rilasciata a La Nuova Sardegna, l’ex terzino rossoblù Francesco Pisano ha parlato della sfida con la Roma e di quel suo unico gol segnato in 229 presenze con il Cagliari: “Se me lo ricordo? Non lo dimenticherò mai. Il giorno prima della gara Andrea Cossu ha attaccato un biglietto sulla porta della mia stanza d’albergo con il mio numero di maglia, il 14. C’era scritto: se domani segni guai a te se non corri verso di me. Poi è stato il primo che ho abbracciato. Ho sempre sognato di rivivere quelle emozioni, purtroppo non è successo”.
Poi l’attuale difensore dell’Olbia parla del presente: “Non credo che il Cagliari domani parta battuto. López? La sua impronta si vede sia sul piano tattico che su quello caratteriale. Chi meglio di lui può spiegare ai calciatori cosa vuol dire indossare la maglia del Cagliari e quanto vale per i tifosi? Credo siano in pochi. Domani non dovranno mollare un centimetro, la Roma sa sfruttare bene le corsie e ha giocatori importanti ma i rossoblù sanno come interpretare una gara come questa”.