Senza ben dieci indisponibili (tra cui l’ex difensore del Cagliari Antonio Balzano) per infortunio, il Pescara di una altro ex Zdenek Zeman, avanti prima 1-0 e poi 2-1 a Cesena, perde 4-2 e complica la sua classifica. Gli abruzzesi come al solito sprecano tanto e alla fine escono a mani vuote. Accade tutto nella ripresa dopo una prima frazione a reti inviolate. Al 16’ il portiere di casa Fulignati non trattiene la conclusione di Benali. Quindi al 27’ ingenuità di Zamparo e Jallow pareggia. Quattro minuti dopo Pescara ancora avanti con il sinistro di Pettinari che, prima di insaccarsi, colpisce il palo.
Il Cesena ha il merito di non mollare e pareggia al 36’ con Brugman. Gara apertissima, con il Pescara che vuole tornare avanti, ma prima subisce il 3-2 con Moncini al 43’ e al 50’ il definitivo 4-2 per la rete siglata da Donkor, in un classico contropiede.