Il Cagliari viene clamorosamente sconfitto alla Sardegna Arena dal Pordenone, squadra di Serie C che vincendo per 1-2 riesce nell’impresa di battere i sardi nei sedicesimi di finale della Coppa Italia, dove al prossimo turno giocherà a San Siro contro l’Inter.
La redazione di CalcioCasteddu ha visto così i protagonisti rossoblù.
CROSTA: VOTO 5,5. Viene sorpreso nel primo gol dal tiro insidioso di Sainz-Maza. Attento nel secondo tempo, in cui compie due buone parate.
PISACANE: VOTO 5,5. Puntale in chiusura e concentrato in impostazione. Non ha colpe sui gol.
ROMAGNA: VOTO 4,5. Spesso impreciso in fase di costruzione, si perde l’uomo nel secondo gol dei friulani, in collaborazione con il compagno di reparto Capuano.
CAPUANO: VOTO 4. Per tutto il match appare poco lucido. Concede troppo spazio in occasione del primo gol, in cui non chiude su Sainz-Maza al limite dell’area. Sempre nel primo tempo rischia il rigore per un tocco con il braccio in area, mentre nel secondo gol si perde l’uomo insieme a Romagna. (dal 74′ Deiola: VOTO 5,5. A parte lo straordinario gol in rovesciata – ma in fuorigioco – neanche lui riesce a dare la scossa nel finale).
VAN DER WIEL: VOTO 5,5. Tanti cross, spesso a segno. Leggermente meglio rispetto alle prime uscite in rossoblù. Ma non basta.
DESSENA: VOTO 6. Gol e grinta per il capitano, che come al solito non si è sottratto al gioco duro a centrocampo.
COSSU: VOTO 5. Nel primo tempo, agendo da regista, smista palloni a profusione in mezzo al campo. Anche lui, come Capuano, concede un po’ troppo spazio nel primo gol degli ospiti. Nel secondo tempo invece diventa quasi inesistente, dimostrando probabilmente di non avere i tempi per fare il regista, soprattutto in fase difensiva e specie quando la stanchezza aumenta.
JOAO PEDRO: VOTO 5. Il brasiliano appare lento e macchinoso nella prima frazione di gioco, tirando spesso verso la porta ma con scarsa precisione (dal 46′ GIANNETTI: VOTO 5,5 Non incide, anche se nel finale è l’unico che ci prova lì davanti).
MIANGUE: VOTO 4,5. La sua partita è fatta di poca corsa e tanti cross. Peccato che anche i traversoni siano completamente imprecisi.
MELCHIORRI: VOTO 4,5. Gioca poco più di un tempo, ma sembra ancora fuori condizione. Non riesce a entrare nella partita, né con la squadra né con giocate personali (dal 65′ GAGLIANO: 5,5. Il ragazzo della Primavera è certamente ancora molto acerbo. López lo butta nella mischia nel finale, senza risultati).
FARIAS: VOTO 5,5. Le due facce di Farias. Talento e ispiratore del Cagliari nel primo tempo, in cui realizza anche un assist splendido per capitan Dessena, il solito funambolo poco concreto nel secondo.
ALL. LÓPEZ: VOTO 5. Difficile capire quante siano le colpe dell’allenatore per un risultato sicuramente inatteso, ma arrivato dando spazio alle seconde linee. Probabilmente la formazione è troppo rimaneggiata, con interpreti che hanno sviluppato poca intesa tra loro. Anche i cambi nel finale non danno la scossa.