Ci sono momenti in una partita in cui si deve provare l’imponderabile per poter aspirare a qualcosa di indimenticabile. Il 21 settembre 2009 l’imponderabile si verifica a Verona nella partita di Lega Pro tra Hellas e Ternana. Gli ospiti sono primi in classifica a punteggio pieno dopo quattro partite e gli scaligeri inseguono alla ricerca della prima vittoria in casa. Nei veronesi sono presenti due futuri rossoblù: il portiere Rafael e l’attaccante Diego Farias. Al 22′ arriva il vantaggio dei gialloblù con il sammarinese Andy Selva che lascia partire un sinistro che si insacca sotto la traversa. Il Verona rimane in vantaggio di misura per tutto il resto della partita fino al 93′ quando la Ternana può usufruire di un corner.
A quel punto anche il portiere degli ospiti sale per cercare il pareggio. Le due squadre sono tutte all’interno dell’area veronese. L’angolo viene battuto sul primo palo dove al limite dell’area piccola viene stoppato da un giocatore della Ternana che riesce a crossare di sinistro. In quel momento Diego Farias si trova in marcatura proprio su quel giocatore e una volta visto partire il cross si lancia verso la porta avversaria, come se sentisse che quella palla sarebbe stata presa dai suoi.
Rafael esce dai pali e blocca con due mani la sfera. Il portiere brasiliano avrebbe anche potuto tenere il pallone in mano e far scorrere i secondi ma visti i pali opposti sguarniti decide di compiere una follia e correre palla al piede fuori area. Purtroppo la velocità non è il suo forte e il numero 1 viene subito rimontato. Prima di perdere palla però riesce a passarla al compagno di squadra Farias che da poco dopo la metà campo riesce a insaccare a porta vuota. Un gesto totalmente irrazionale quello di Rafael che avrà fatto salire la pressione dell’allenatore Remondina alle stelle. Il calcio però è bello anche per questo.
