Quella di Marco Andreolli è stata una carriera strana. Da gioiello delle giovanili dell’Inter a oggetto misterioso nella Roma. Una discreta stagione al Sassuolo in Serie B e un ritorno in giallorosso da riserva fissa, poi l’approdo al Chievo Verona dove ha vissuto le sue uniche vere stagioni da protagonista. Tre anni conditi da 79 presenze e 3 gol in Serie A, un pilastro della difesa gialloblù.
In quegli anni era riuscito a riguadagnarsi l’attenzione dei grandi club, scegliendo poi di ritornare all’Inter per prendersi quella maglia che sembrava spettargli di diritto sin da giovanissimo. Purtroppo l’esperienza neroazzurra si è rivelata fallimentare e soltanto quattro anni dopo, con la chiamata del Cagliari, Andreolli è riuscito a tornare titolare in una squadra di Serie A.
Per il difensore quella di oggi sarà una partita speciale, contro l’unica squadra che abbia mai veramente creduto in lui prima del Cagliari. Un’occasione particolare per un giocatore tanto esperto quanto sfortunato, che in 13 stagioni nel massimo Campionato è stato titolare solo in 3 e tutte proprio nel Chievo.