Nell’estate 2001 Massimo Cellino, per ricoinvolgere i tifosi rossoblù dopo due anni di delusioni, si gioca la carta Antonio Sala, giovane tecnico ex Siena. Per affrontare la Serie B dalla Toscana arrivano anche Luca Cavallo, Colasante e Paolo Mancini mentre dal Cosenza vengono ingaggiati Armando Pantanelli e De Angelis.
Matteo Villa, dopo tanti anni di carriera con la maglia del Cagliari, lascia l’isola. Anche Alessio Scarpi viene messo ai margini del progetto. Ad ottobre, visti i risultati scadenti, Sala viene esonerato da Cellino per far spazio al duo Nuciari-Matteoli. A gennaio vengono ceduti Beghetto, Cavallo e Mayele mentre si registrano gli innesti di Gorgone, Esposito e Cudini.
Nemmeno la coppia di allenatori lascia il segno. Così Cellino chiama in causa lo stregone Nedo Sonetti. La cura dà i suoi frutti e a fine stagione, dopo un filotto di risultati utili, la squadra ottiene la salvezza.