Il terzino rossoblù parla a 360° della sua esperienza a Cagliari e mette in guardia i suoi compagni in vista del Frosinone. 

Il giocatore del Cagliari, Fabrizio Cacciatore, è stato ospite questa sera della trasmissione “Il Cagliari in diretta”, in onda sulle frequenza di Radiolina. Tanti i temi toccati dall’ex Chievo, a cominciare dalla gara di sabato contro il Frosinone: “Sottovalutare il Frosinone sarebbe un grave errore: a volte questo tipo di partite presenta più insidie di una gara contro una big. A leggere i numeri, fuori casa il Frosinone ha già vinto quattro volte: bisognerà stare attenti, sarà una partita complicata, ma come sempre avremo i tifosi dalla nostra parte. 

Tutta la squadra merita i complimenti – prosegue Cacciatore – stiamo lavorando bene e così i risultati arrivano. Il decimo posto? Per ora siamo concentrati sull’obiettivo della salvezza matematica. Una volta raggiunto questo, potremo pensare ad altro”. 

Poi un passo indietro, relativo al suo arrivo in Sardegna: “Ci speravo, ho detto subito di sì. Ho chiamato Birsa per prendere maggiori informazioni, mi ha parlato di un gruppo formato da ragazzi eccezionali. Dopo un paio di mesi qui, posso affermare che Valter aveva ragione”.

Per concludere un commento sulla città: “Il Poetto è stupendo, mi piace andare a mangiare nei locali sulla spiaggia e poi fare una passeggiata. È la mia seconda volta da calciatore in Sardegna: la prima, all’Olbia, ero molto giovane, sentivo la lontananza da casa, ma è stata una esperienza preziosa per crescere”.