cropped-cropped-CC-11.png
Sito appartenente al Network
Cerca
Close this search box.

Klavan: “Il Cagliari arriverà in Europa League”

Klavan

Klavan si racconta: “Klopp eccezionale. In Italia c’è tanta tattica”. E fissa un obiettivo che fa sognare i tifosi rossoblù…

È arrivato da giocatore esperto e navigato. Ma non per questo, Ragnar Klavan, capitano dell’Estonia ed ex Liverpool, al Cagliari dall’estate scorsa, si proibisce di sognare. Nella seconda parte dell’intervista rilasciata a Goal.com (qui la prima parte), il centrale difensivo rossoblù ha parlato del suo passato, del momento al Cagliari e del futuro personale e della squadra.

MAESTRI DI TATTICA. “Devo dire che è vero, qui da voi si fa molta più tattica che altrove, ma è una caratteristica conosciuta ed è anche uno dei motivi che mi ha spinto a misurarmi con un calcio così difficile. In Inghilterra si punta molto sulla fisicità e sull’intensità, qui molto di più sul gioco di squadra. In Premier girano tanti soldi e si possono permettere tanti campioni, per cui magari si punta principalmente sulle loro qualità: ci sono poi le prime 4-5 squadre che giocano un calcio più europeo, mentre le altre un calcio più british, fatto di tanta forza e intensità”.

LIVERPOOL. “Jurgen Klopp è un allenatore eccezionale, uno dei migliori al Mondo e il suo modo di intendere il calcio è incredibile. Gli allenamenti erano davvero faticosi, perché lui in partita vuole sempre tenere un ritmo altissimo. La sua filosofia è quella di attaccare l’avversario sempre in avanti e ripartire velocissimo, un calcio molto dispendioso. Tuttavia, è anche un allenatore intelligente e, infatti, se guardate al Liverpool di quest’anno, vi accorgerete che ha un po’ cambiato il suo modo di giocare: magari un po’ meno intensità e una manovra un po’ più ragionata. È un tecnico molto preparato, che sa anche adattarsi. E poi è eccezionale anche dal punto di vista umano”.

A CAGLIARI. “A parte le difficoltà iniziali, inevitabili visto che l’allenatore era nuovo e come lui anche diversi giocatori, ora credo che il Cagliari sia davvero… squadra: giochiamo bene, riusciamo ad essere equilibrati, ad attaccare e difendere compatti. I risultati recenti confermano la nostra crescita. E questo è merito del mister, che insiste particolarmente su questo tema dell’equilibrio, della compattezza e di muoversi come squadra”.

FUTURO. “Non riesco ad immaginarmi da qui a dieci anni, a 33 anni sono troppo vecchio per sognare (ride, ndr), ho sempre pensato che a fine carriera sarei tornato a casa e avrei lavorato con i ragazzi del mio paese per aiutare a far crescere il movimento estone. Prima di smettere, però, mi piacerebbe tornare a giocare una competizione europea. E credo che questo sia un obiettivo alla portata di una società ambiziosa come il Cagliari: sono convinto che questa squadra e questo ambiente abbiano le qualità per fare bene e che l’Europa League sia un obiettivo raggiungibile nel breve periodo. Magari non accadrà proprio quest’anno, ma quando succederà mi piacerebbe esserci”.

CLICCA QUI PER LEGGERE LA PRIMA PARTE DELL’INTERVISTA.

Subscribe
Notificami
guest

2 Commenti
Inline Feedbacks
View all comments

Articoli correlati

Avete perso una news o un approfondimento sul Cagliari? Date uno sguardo al nostro riepilogo,...
I rossoblù sermbrano soffrire del cosiddetto "braccino" quando si ritrovano avanti ...
L'agente di Yerry Mina ha parlato delle possibilità di permanenza in rossoblù anche la prossima...

Dal Network

L'episodio sarebbe accaduto in un autogrill dopo la gara andata in scena a Cittadella...
Momenti di grande passione sportiva che accomuna tifosi giallorossi e rossoblù dopo il lunch match...
Il centrocampista del Lecce Ylber Ramadani ha commentato il pareggio di Cagliari dalla sala stampa...

Altre notizie

Calcio Casteddu