Il gruppo spagnolo ha presentato i suoi pacchetti ma, forse per la fretta, ci sono lacune e buchi
Infatti l’Antitrust ha l’obbligo di vigilanza, ed è probabile che presto possa intervenire, magari su sollecitazione di una parte.
OFFERTE AL BUIO. In passato, d’altronde, fra Antitrust e Lega serie A-Infront c’erano stati non pochi attriti. Stupirebbe adesso se la società spagnolo-cinese avesse il via libera senza alcuna verifica. Una cosa curiosa, e discutibile, è che le offerte dovranno essere fatte al buio.
Infatti non è stata fissata infatti una cifra minima. Questo a differenza dei due precedenti bandi della Lega (nel secondo erano stati offerti 830 milioni, cifra ritenuta troppo bassa dai presidenti). Tra l’altro a nessun operatore inoltre è consentito, riguardo ai pacchetti formati per piattaforma, acquisire pacchetti che contengano in esclusiva sui medesimi eventi piattaforme appartenenti a tutte le tre fasce.
CANALE DELLE LEGA SEMPRE DIFFICILE DA REALIZZARE. Va sempre ricordato che Mediapro potrebbe tentare la strada del Canale della Lega, con il suo partner spagnolo (beInSports, che fa parte del gruppo di Al Jaazera, la tv del Qatar) mentre la Lega di A farebbe da editore. Non ci dovrebbero essere problemi di produzione, in due mesi sarebbe tutto pronto. Così assicurano almeno da Infront.