A circa 130 giorni dall’eliminazione dal mondiale di Russia, ad opera della Svezia nel play-off, la nuova Italia targata Di Biagio impatta 0-0 a Manchester contro i vice campioni del mondo
PRIMO TEMPO INGUARDABILE. Il tecnico-traghettatore azzurro per questa gara ha convocato 17 dei 26 giocatori di quella gara giocata a San Siro. I primi 45’ sono da dimenticare, visto che i tiri verso la porta avversaria, sono zero.
Non che l’Argentina abbia fatto molto di più, ma almeno con Tagliafico è andata vicino al gol al 44’. Nell’occasione ci salva la gran riposta di Buffon.
ALTRA ITALIA NELLA RIPRESA. Al rientro dagli spogliatoi si presenta in campo una squadra finalmente motivata.
Al 3’ Insigne si divora il vantaggio: Immobile sfrutta l’errore di Paredes e lancia l’attaccante del Napoli che, solo davanti a Caballero, calcia incredibilmente fuori.
10’: grande numero di Verratti il quale, con una serie di dribbling semina il panico tra i sudamericani, che liberano con affanno.
Due minuti dopo il portiere argentino si salva deviando con i pugni la sortita di Candreva.
ARGENTINA IN RETE DUE VOLTE. La verve degli azzurri non produce la rete del vantaggio. Che invece la realizza Banega alla mezzora. L’ex Inter, che sta giocando alla grande in Spagna nel Siviglia di Montella, entrato al 22’ al posto di Di Maria, fa centro alla mezzora esatta, mettendo alle spalle di Buffon un pallone conquistato, sfruttando un grave errore di Jorginho in fase di alleggerimento.
L’Italia non riesce a reagire in modo concreto e l’Argentina raddoppia. Le avvisaglie arrivano al 39’, quando Buffon nega la gioia della marcatura a Perotti, salvando col piede destro, poi però nulla può su Lanzini, che sfrutta nel migliore dei modi l’ottimo assist di Higuain, che chiude la gara.