La squadra di Mourinho bissa il successo in campionato sul Cagliari, giocando al Castellani un primo tempo supersonico poi nella ripresa controlla con qualche brivido
La Roma vince a Empoli 4-2 una gara che ha fatto sua fin dal primo tempo. Buone risposte dunque per Mourinho, anche se nel secondo tempo c’è stata qualche sbavatura di troppo.
LA SFIDA. Gara divertente al Castellani. Doppia opportunità non concretizzata da Bandinelli (6’ e 8’) da una parte e da Abraham al 10’ dall’altra. Quest’ultimo, dopo una conclusione di Bajrami al 20’ di poco fuori, insacca al 25’ prendendo bene il tempo a Ismajli e Tonelli. La rete dell’attaccante inglese carica non poco i giallorossi che, nel giro di quattro minuti (33’, 35’ e 37’) siglano altre tre volte: il raddoppio è firmato da Abraham, un attimo dopo la parata di Vicario, quindi il tris realizzato da Sergio Oliveira, che aggancia la sfera servita da Kardsorp, infine il poker di Zaniolo innescato da Mkhitaryan. Piove sul bagnato per la compagine di Andreazzoli, obbligato a sostituire al 41’ l’infortunato al ginocchio Marchizza. Nonostante il netto passivo i toscani giocano, attaccano e segnano due volte nella ripresa. Al 10’ Pinamonti, su assist di Bandinelli, batte con il sinistro Rui Patricio. Che, al 28’ si vede spiazzata dalla deviazione fortuita di Mancini, sul tiro di Bajrami. Qualche brivido per la Roma, che comunque vince 4-2.