“Eravamo partiti bene dal punto di vista dell’approccio e dell’interpretazione, poi l’espulsione ha cambiato la gara. Dispiace perché è la seconda partita nelle ultime tre in trasferta che giochiamo in inferiorità numerica per 70′, contro una squadra come l’Inter diventa tutto più difficile. Ai ragazzi non posso rimproverare nulla, perché fino all’ultimo hanno dato tutto quello che avevano in corpo, provandoci come sempre”.
“Non facciamo drammi, come abbiamo sempre fatto ripartiamo dal lavoro, azzeriamo tutto e mettiamo nel mirino la prossima sfida, tutti insieme”.