L’unica cosa che serviva oggi all’Olbia al Nespoli, ovvero la vittoria, non è arrivata. Anzi c’è stata una pericolosa sconfitta per del Sestri Levante per i ragazzi di Gaburro. Che restano a 25 punti, agganciati dalla Fermana da solo all’ultimo posto, grazie al 3-2 di giovedì sul Rimini. I play-out sono ancora comunque possibili, ma i giochi giornata dopo giornata, si stanno esaurendo per i bianchi.
LA GARA. Al 7’ Rinaldi salva il risultato con un intervento su Forte, mentre un minuto dopo Nanni non perfeziona in rete il suo tiro. Nulla da fare (26’) neanche Motolese e Dessena (ammonito nel secondo tempo) al 31’. Sale in cattedra Ragatzu che va vicino al gol al 40’ e poi lo segna su rigore (otto gol stagionale) concesso per fallo di Podda su Montebugnoli al 9’ della ripresa. Due minuti prima aveva avito l’occasione del vantaggio anche Nanni. Penalty anche per i liguri al 29’ per fallo di mano di Palomba. Che Pane si fa parare da Rinaldi, ma sulla respinta Parlanti mette nel sacco. Poco dopo super intervento del portiere dei galluresi (34’) sul destro potente di Omoregbe. Meglio gli ospiti dopo l’1-1, che al 38’ sfiora la rete del vantaggio con Sandri. Cosa che un minuto dopo non fa Fossati che, imbeccato da Candiano, sigla un gol pesantissimo in negativo per l’Olbia, che dopo il secondo gol ha attaccato addirittura con cinque uomini. Ora la situazione si fa più pesante che mai.
