CAGLIARI (-4-3-1-2): Wodzicky, Idrissi, Pintus, Achour (37’ st Trepy), Carboni (17’ st Sulev), Cogoni, Balde (37’ st Ardau), Malfitano, Vinciguerra (17’ Bolzan), Catena, Simonetta (44’ st Marini). A disp.: Renna, Collu, Franke, Piseddu, Russo. All.: Pisacane
SAMPDORIA (4-3-3): Scardigno, Valisena, Uberti, Leonardi, Costantino, Polli, D’Amore, Ovalle Santos, Langella, Ventre (32’ st Georgiadis), Zeqiraj. A disp: Gentile, Rodolfo, Chilaffi, Lotjonen, Sa Gomes, Chiesa, Devic, Balduzzi, Islam. All.: Sassarini
ARBITRO: Cerbasi di Arezzo
RETI: 24’ pt Vinciguerra, 31’ st Gomes
Ancora un pari per il Cagliari in campionato. 1-1 con la Sampdoria, che non rende merito alla prestazione degli uomini di Pisacane, Che, per questa gara, ha dovuto rinunciare forzatamente a Kingstone, Arba e Marcolini.
IL MATCH. Fasi di studio in avvio, con prima vera occasione che capita a Achour, che al 17’ sfiora il palo. Sette minuti dopo gol di Vinciguerra (che servito molto bene) incassa la sfera. In vantaggio i padroni di casa controllano la partita obbligando gli ospiti ad un insistito giro-palla, che però non è producente, mentre a creare sono i rossoblù sia con qualche incursione, che su calci piazzati, sia angoli che punizione e il primo tempo va in archivio senza altri sussulti. Nella seconda parte D’Amore al 4’ salva il radoppio di Vinciguerra, quindi al minuto 11 primo tiro blucerchiato, mandato da Langela sopra la traversa. Bolzan rileva Vinciguerra al 17’ e Sulev fa lo stesso con Carboni. Palo di Achour alla mezz’ora a portiere battuto. La beffa è in agguato e arriva al 31’ con Sa Gomez che, al primo tentativo, pareggia la contesa. Al 35’ Wodzicky si oppone al 2-1 ospite su tiro pericolo di Ovalle Santos, al tirp dopo l’errore di Balde. Che poco dopo esce assieme a Achour per far posto a Ardau e Trepy. Nella fase finale dell’incontro non ci sono altri gol e la gara (molto corretta) finisce 1-1 con grande rammarico Cagliari.
