Il Cagliari c’è e col Torino, secondo della classe, lo ha dimostrato oltre il 3-2 finale. “Sono felice per i ragazzi, si meritano questa soddisfazione e ce la meritiamo tutti insieme, perché frutto di lavoro quotidiano e di capacità di reagire ai momenti di difficoltà. Il Cagliari – ha asserito a fine gara sabato il tecnico Pisacane – ha sbagliato pochissimo in questa stagione, perché ci sta accusare delle battute a vuoto contro grandi squadre come Milan e Roma nelle ultime due settimane, così come però va ricordato quanto bene abbiamo fatto in altre circostanze, sia nel girone d’andata che in quello di ritorno. Il calendario asimmetrico non ci è sicuramente stato amico, portandoci in un breve lasso di tempo a incontrare in serie le più forti del torneo, ma noi dobbiamo guardare a noi stessi e lavorare nel dettaglio, solo così possono arrivare vittorie come quella odierna e si può dare seguito a un’impronta di lavoro e filosofia che io con lo staff abbiamo cercato di dare sin dal primo giorno nella parte finale della scorsa stagione in questa in corso”.
Ora, senza nulla togliere alle altre squadre (capolista Inter compresa) i rossoblù sono attesi sabato alle 13 in casa del Frosinone, ultimo ma in super ascesa. Dopo aver ottenuto tre punti nelle prime 17 gare (frutto di altrettanti pareggi) il girone di ritorno per i ragazzi di Gregucci, è partito scoppiettante con quattro vittorie e un pareggio, che portano i ciociari a 16 punti, a soli 3 dal Bologna, cosa impensabile solo poco più di un mese fa. Per il Cagliari un test di grande importanza per le sue ambizioni, contro una squadra che può clamorosamente salvarsi.
L’INTER VOLA. Come la prima squadra anche la compagine della massima espressione del Settore Giovanile guida la graduatoria con 10 punti di vantaggio (47 contro i 37 del trio formata da Atalanta, Torino e Sassuolo, 3-2 all’Hellas Verona) e un primo posto blindato. Nella scorsa giornata i nerazzurri hanno vinto 2-1 il derby col Monza, i bergamaschi hanno regolato col lo stesso punteggio, l’Empoli. Si fermano la Roma (ko 1-0 a Frosinone) e il Milan, superato 2-1 dal Genoa. Di questo non ne approfitta la Lazio, fermata in casa 2-2 dalla Fiorentina. A rincorrere Genoa, Juventus (2-1 alla Sampdoria) e Cagliari. Zona tranquilla per l’Hellas Verona, Fiorentina e Empoli, che guardano dall’alto la zona salvezza composta da Sampdoria e Lecce a 23 punti, Monza a 22 davanti a Bologna con 19 e Frosinone a 16, ma come già scritto, in forte ascesa.
IL PROSSIMO TURNO. Il numero 23 si apre sabato alle 11 con Hellas Verona-Juventus e Empoli-Lecce. Alle 13, oltre a Frosinone-Cagliari, il derby Milan-Inter e alle 15 Sampdoria-Monza. Domenica alle 10.45 Roma-Genoa, alle 13 Sassuolo-Lazio e alle 14 Fiorentina-Bologna e, infine, alle 16 Torino-Atalanta.