Dal nostro inviato a Sestu
Guglielmo, che sensazione si prova ad assistere sempre al grande affetto tributato ai campioni del ’70?
“L’amore che viene tributato agli eroi dello Scudetto non mi sorprende: è inevitabile che sia così, per l’impresa sportiva che hanno compiuto per questa terra. Un’emozione e un affetto che vivo io stesso, nonostante abbia giocato solo un paio d’anni qui“.
Qual è il tuo parere sulla situazione del Cagliari attuale?
“Mister Ranieri ha una brutta gatta da pelare. Però lo vedo convinto e tranquillo, perché i ragazzi lo seguono. Gli auguro di raggiungere gli obiettivi prefissati. La squadra ha bisogno di tutti noi“.