“Siamo cresciuti alla distanza fino al gol del vantaggio, nel secondo tempo il Cagliari è stato nettamente superiore, peccato perché con maggiore precisione l’avremmo portata a casa”. La corretta analisi, fatta sabato da Pisacane dopo il pareggio col Bologna in trasferta, sintetizza la bontà del progetto della Primavera rossoblù, seppur con qualche rimpianto. Dato ovviamente da solo punto nelle ultime due gare (sconfitta interna in precedenza col Monza penultimo) e dai risultati delle antagoniste ad un posto play-off. In particolare Atalanta e Sassuolo, entrambe fermate in questo ultimo turno dai pareggi entrambi per 2-2, rispettivamente con Monza e Sampdoria. Una classifica in chiave obiettivo spareggi compatta ma non da rilassarsi perchè (seppur sconfitte da Empoli e Lecce) Juventus e Verona sono appena dietro, come lo stesso Empoli, avvantaggiatasi dalla vittoria sui bianconeri.
LO SCORSO TURNO. Sulle nove gare totali, i pareggi sono stati ben sei, a dimostrazione della verve che tutte le squadre ci mettono in campo. La capolista inter, fermata 0-0 in trasferta dal Torino, ha visto non approfittarne il Milan (0-0 con la Roma) mentre si avvicina la Lazio, tornata al successo superando il Genoa. In coda da sottolineare il pareggio della cenerentola Frosinone, 1-1 in casa della Fiorentina e il Lecce campione d’Italia, che 2-1 all’Hellas Verona, saluta Monza e Bologna in classifica allungando di 2 punti.
IL PROSSIMO TURNO. La giornata numero 20 vedrà sabato in programma quattro anticipi: Frosinone-Lecce e Atalanta-Sampdoria alle 11, Inter-Bologna alle 13 e Genoa-Empoli alle 14.30. Domenica si inizia alle 11 con Cagliari-Milan e Roma-Monza, mentre alle 13 si giocheranno Juventus-Lazio e Hellas Verona-Fiorentina, alle 15 ultima gara Sassuolo-Torino.