LAZIO (4-3-3): Magro; Bedini (23’ st Zazza), Dutu, Ruggeri, Milani; Sardo, Bordon, Di Tommaso (38′ st Bigotti); Gonzalez, Sulejmani, Napolitano. A disp.: Renzetti, Petta, Yordanov, Serra, Tredicine, Cappelli, Nazzaro, Gelli, Cuzzarella. All.: Sanderra
CAGLIARI (4-3-1-2): Iliev; Arba, Cogoni, Catena (21’ st Pintus), Idrissi; Sulev (34′ st Ardau), Malfitano, Marcolini (14’ st Balde); Carboni; Achour, Konate (21’ st Trepy). A disp.: Wodzicki, Pulina, Franke, Casali. All.: Pisacane
ARBITRO: Drigo di Portogruaro
RETI: 9’ pt Carboni, 7’ st Gonzalez, 17’ st Achour, 29’ st Balde
AMMONITI: Marcolini, Bedini, Sardo, Catena
ESPULSI: 27’ pt il vice-allenatore Lazio Barraco, 5’ st Sardo per doppia ammonizione
Al Fersini di Formello colpo Cagliari in casa della Lazio. Un 3-1 con merito contro una delle squadre più competitive della stagione, che ha accarezzato anche la vetta del massimo campionato Primavera.
LA GARA. Nel primo tempo il Cagliari parte a razzo e al 9′ passa in vantaggio grazie a Michele Carboni, al suo quinto centro stagionale, mettendo dentro di testa, sugli sviluppi di un cross di Arba. Due minuti dopo Konate va vicino al raddoppio. Nella ripresa Sardo (già ammonito) lascia i suoi in dieci, e al 7′ arriva il pareggio dei biancocelesti con Gonzalez che batte un incerto Iliev. Al minuto 11′ Anchour ha la chance del 2-1 rossoblù, cosa che capita poco dopo anche a Carboni. Pisacane ci crede e inserisce forze fresche (Balde per Marcolini) per vedere il Cagliari tornare in gol. Cosa che accade al 17′, quando lo stesso Carboni imbecca Anchour che sigla con un tiro col destro. Al 28′ perla di Balde con palla all’incrocio dei pali e gara in ghiaccio. La squadra di casa si trova gli spazi chiusi e ha difficoltà nel proporsi e, quando lo fa, trova un grande Iliev tra i pali. Al fischio finale (dopo 4′ di recupero) il Cagliari esulta giustamente per i tre punti, che fanno il paio con quelli ottenuti la scorsa settimana sul Sassuolo.