Un anno fa, giorno più giorno meno, iniziava il Ranieri bis. Cagliari a pezzi, morale di tifosi e ambiente sotto i tacchi ma tanta voglia di ripartire affidandosi ad un eroe per il popolo sardo.
2023 DA INCORNICIARE. Sir Claudio accetta la sfida, l’ennesima della carriera, con un Cagliari più vicino alla Serie C che alla Serie A. Il risultato? Una cavalcata pazzesca con poche note stonate e condita da tante cose belle tra cui l’incredibile rimonta ai playoff contro il Parma per non parlare della finale vinta in casa del Bari grazie ad una perla dell’eterno Leonardo Pavoletti. Poi la Serie A: un inizio turbolento e la ripresa. Tolta la rovinosa sconfitta maturata contro l’Hellas, il Cagliari dimostra costantemente di essere vivo e voglioso di salvare la categoria guadagnata con tanto pathos.
QUALE FUTURO? L’obiettivo dell’ex allenatore della Roma è chiarissimo: salvare la squadra, anche se fosse all’ultimo minuto dell’ultima giornata. E il futuro? Ranieri ha firmato un contratto con il Cagliari sino al 30 giugno 2025. Tutto fa presagire, visto l’accordo e la sua leadership indiscussa, che si andrà avanti sino a tale data. Ma c’è un ma. Qualora Ranieri portasse in porto la barca potrebbe anche valutare un addio in grande stile a fine stagione 2023/2024. Lasciare i colori rossoblú con una serie di miracoli legati sia alla prima che alla seconda avventura in terra sarda potrebbe rappresentare una bellissima soddisfazione per il tecnico romano. Un altro traguardo di una carriera tanto lunga quando ricca d’esperienze fantastiche.