Cala il sipario alla Unipol Domus: i rossoblù, ultimi in classifica, soccombono sotto i colpi di Lukaku e soci
SCUFFET: VOTO 5,5. Si fa trovare pronto su Dybala al 18′ ma – impacciato nei movimenti – si percepisce che è lontano dalla miglior condizione fisica
HATZIDIAKOS: VOTO 4. Ancora male. Distratto in entrambi i gol, l’ambientamento con il calcio italiano procede tutt’altro che spedito
DAL 46° ZAPPA: VOTO 4,5. Il suo impatto sul match è da film horror con Belotti che lo manda al bar prima di trafiggere Scuffet
WIETESKA: VOTO 4,5. Il duello con Lukaku non inizia nemmeno. Copiamo e incolliamo quanto scritto per Hatzidiakos in quanto anche il polacco appare decisamente spaesato
OBERT: VOTO 5. Propizia la palla gol più nitida per il Cagliari, con un invito al bacio per Petagna al minuto 9 ma con il passare dei minuti la sua partita non decolla. Anzi…
DAL 68° DOSSENA: VOTO 5,5. Oggi Ranieri gli ha preferito Wieteska nel ruolo di centrale. Entra nella ripresa ma ormai la frittata è fatta
NÁNDEZ: VOTO 5,5. Nel primo tempo spinge e si sacrifica arrivando spesso al cross mentre nella ripresa sparisce dal gioco prima di segnare il gol della bandiera
SULEMANA: VOTO 5. Bene nei primi dieci minuti, poi – prima di lasciare spazio a Luvumbo – l’ammonizione e una palla sanguinosa persa in attacco che scaturisce un pericoloso contropiede giallorosso
DAL 39° LUVUMBO: VOTO 5,5. Quasi mai coinvolto, non si rende pericoloso come suo solito
PRATI: VOTO 5. Si affaccia al match rubando palla a Dybala con un contrasto deciso ma la sua partita è condita da tantissimi errori e in fase di impostazione e in fase di non possesso.
MAKOUMBOU: VOTO 5. Impiegato come mezzala nel 3-5-2 iniziale lanciato in campo da Ranieri, risulta poco incisivo
AZZI: VOTO 5,5. Nei primi 45 minuti è uno dei più pimpanti poi cala come il resto dei suoi compagni
ORISTANIO: VOTO 6. Il migliore del Cagliari in un’altra serata opaca per la squadra di Ranieri. Mette qualità tra le linee, specialmente nel primo tempo, e dimostra tanta generosità anche in fase di recupero
DAL 73°: SHOMURODOV: SV
PETAGNA: VOTO 5. Grande chance al 9′, quando prende il tempo a Cristante e per poco non segna di testa. Poi tanta fatica
DAL 68° PAVOLETTI: VOTO 5,5. In ritardo su alcuni palloni, ci mette comunque trasporto rendendosi protagonista di un’occasione da gol all’80’
RANIERI: VOTO 5. I numeri fanno paura. L’alibi c’è: il calendario complesso nelle prime otto partite. Ma di questo passo si scivola rovinosamente in Serie B. Ora il sereno (almeno sulla carta) con Salernitana, Frosinone e Genoa dopo la sosta. Serve una scossa. E immediatamente