Qualche preoccupazione è giustificata, ma niente drammi per l’avvio decisamente in salita del Cagliari. Che, col Milan, è incappato nella quarta sconfitta in sei gare giocate in campionato. Un ritorno in Serie A decisamente in salita. Paradossalmente il ko di mercoledì, è arrivato dopo una gara ben giocata da Dossena e compagni. I quali, dopo il vantaggio siglato da Luvumbo, hanno subito una doppietta (condita da errori evitabili non solo da parte di Radunovic) che ha decisamente cambiato il corso del march, oltre al punteggio. Di positivo c’è una però squadra che, anche sotto di due reti, non ha mai mollato in particolare Nández su tutti. La nota amara è la classifica. Due punti che purtroppo (dopo la vittoria dell’Empoli sulla Salernitana) ne certificano l’ultimo posto. L’importante è crederci e non abbattersi. come affermato da Ranieri dopo la partita.
Il tecnico è senza dubbio una garanzia. Non è la prima volta che raddrizza una situazione difficile. A Cagliari, al suo esordio in Serie A nel 1990, dopo un brutto girone d’andata, arrivò una salvezza incredibile. C’è da lavorare duramente su tutto: dalla difesa (9 reti subite sono tante) all’attacco, che in sei gare ha segnato solo due reti, entrambi da Luvumbo. Prima della seconda sosta stagionale, vanno affrontate la Fiorentina, fermata ieri 1-1 dal Frosinone, e la Roma messa alle corre dal Genoa, impostosi 4-1, e provare ad invertire questa tendenza.
LA GIORNATA. La copertina del primo turno infrasettimanale della stagione è per il Sassuolo. Che, battuta 4-2 la Juventus sabato scorso, mercoledì è andato a vincere 2-1 in rimonta a San Siro con l’Inter. Uno scivolone inatteso per i nerazzurri, che arrivavano dal percorso netto in campionato e ora raggiunti in vetta a 15 dal Milan. Situazione che ha compattato la parte lata della graduatoria, con 7 squadre in 3 punti. Tra di esse la sorpresa Lecce. Ovviamente siamo solo a inizio torneo è tutto è in evoluzione.
Come è evidente la difficoltà della Roma, crollata ieri sera 4-1 al Ferraris con il Genoa, segnando la peggior partenza stagionale dei giallorossi e di Mourinho che, dopo la gara ha evidenziato si il momento, ma anche ricordando che (sotto la sua gestione) la squadra ha già giocato due finali internazionali in Conference ed Europa League.
IL PROSSIMO TURNO. Domani in programma tre anticipi, che vedono impegnate Napoli, Milan, Lazio e Inter in Champions tra martedì e mercoledì. Ad aprire la settima giornata, alle 15, i campioni d’Italia di scena a Lecce (Dazn), mentre alle 18 si affronteranno Milan e Lazio e alle 20.45 Inter sul campo della Salernitana, gra in co-esclusiva Dazn e Sky, come Bologna-Empoli, domenica alle 12.30. Solo su Dazn alle 15 anche Udinese-Genoa, il big-match delle 18 Atalanta−Juventus e il derby delle 20.45 Roma−Frosinone. Lunedì infine alle 18.30 (Dazn) Sassuolo−Monza e Torino−Hellas Verona e , alle 20.45 al Franchi (Dazn e Sky in co-esclusiva, Fiorentina−Cagliari.
