Scontro decisivo per i viola che devono ribaltare l’1-0 subito in Austria la settimana scorsa e non dare l’addio all’Europa
La testa della Fiorentina è tutta alla sfida di domani sera contro il Rapid Vienna. Appena un mese fa il club viola ha saputo ufficialmente di dover giocare il play-off di Conference League, per l’esclusione della Juventus, quindi soltanto a preparazione iniziata. Ovviamente uscire al turno preliminare per una squadra, che lo scorso anno è stata finalista, sarebbe un duro boccone da digerire e probabilmente condizionerebbe la stagione.
OBIETTIVO QUALIFICAZIONE. Ci crede la città, i giocatori e la società e il tecnico Vincenzo Italiano. Che, lo scorso anno, ha pagato la sua prima avventura in Europa, con spesso tre partite da preparare in una settimana. Ma è soprattutto importante proseguire il percorso internazionale sia per fare esperienza ma anche per motivi economici. Infatti, arrivando in finale lo scorso anno la Fiorentina ha guadagnato 20 milioni di euro dalla Uefa, tra risultati ottenuti, market pool e ranking.