Il tecnico rossoblù Claudio Ranieri in conferenza stampa ad Asseminello, per presentare la gara di Coppa Italia contro il Palermo: le sue parole ai microfoni
Dal nostro inviato
TERMOMETRO. “Mercato: cerchiamo di mettere dei tasselli importanti. Arriviamo al primo impegno ufficiale ovviamente non al 100%: passare il turno di Coppa è importante. Ora inizia il momento del calcio vero e cercherò di procurarmi tutte le chance per vincere. I rosanero sono stati costruiti per la promozione“.
DISPIACERE. “I ragazzi nuovi arrivati sono stati ben accolti e sono super contento di loro. Non tutti sono a posto, mi è dispiaciuto tantissimo degli infortuni lunghi di Lapadula, Mancosu e Rog: per il resto, tutto è filato per il verso giusto“.
CRITICA. “Il mercato chiude troppo tardi, a mio avviso: dovrebbe terminare prima dell’inizio degli impegni ufficiali. Perché poi chi arriva deve cambiare abitudini fisiche, tecniche, ambientali“.
LA FRONTIERA ARABA. “L’Arabia sta cercando di far conoscere una nuova cultura, un calcio nuovo, aprendo al turismo: la trovo una genialata. Poi che ci siano tanti soldi sul piatto aiuta pure le società che desiderano monetizzare dalle cessioni. Anni fa aveva dato una prima ‘botta’ la Cina, non andò bene. Ora speriamo che si tratti di una novità che tenga a lunga scadenza“.
“Prati è un giovane che nella SPAL si è messo in luce: se lo abbiamo messo nel mirino, pensiamo che ci possa dare una mano“.
“Sono felice di aver riacceso l’entusiasmo, insieme alla squadra, per la piazza cagliaritana. Abbiamo la responsabilità di portare a casa la salvezza: un compito importante“.
“Jankto sta bene, ma non voglio rischiarlo perlomeno dall’inizio contro il Palermo. La Coppa Italia? Non bistratto nemmeno le amichevoli, perché sono esigente e cerco sempre il massimo“.
“Shomurodov sta bene, ha bisogno di tempo per integrarsi come è naturale che sia“.
“Pretendo che la squadra continui a soffiare sull’entusiasmo, a prescindere dall’avversario. Sono curioso di avere delle risposte per l’assorbimento dei carichi di lavoro da parte dei singoli“.
