Il tecnico rossoblù ha parlato a margine della sfida contro il Bari pareggiata 1-1. Le sue parole:
“Se dobbiamo essere onesti bisogna riconoscere che il Bari ha meritato il pari. Abbiamo commesso errori tecnici che di solito non facciamo, anche sui calci d’angolo stavamo dormendo. C’è rammarico ma anche la consapevolezza che il Bari ha meritato il pareggio”.
“Non alziamo bandiera bianca. Sapevamo che due pareggi qualificano loro, ma andiamo a Bari consapevoli di potercela fare. Domani poi valuterò Mancosu e Nandez”.
“A Bari dobbiamo fare il Cagliari e fare quello che abbiamo fatto sempre. Siamo amareggiati e dispiaciuti ma non ci arrendiamo. Tensione? Quando ce l’hai sei timido all’inizio, invece noi li abbiamo messi sotto. Nel secondo tempo però abbiamo fatto errori che di solito non facciamo, soprattutto negli ultimi venti minuti. Ci sono state troppe cose che non sono andate bene”.
“Il trend si cambia con la consapevolezza che la prossima la dobbiamo vincere. Oggi l’approccio è stato buono, ma è dopo che non mi è piaciuto e ne parlerò con i ragazzi. Var? Il tocco c’è stato e l’arbitro l’ha visto, valutando sul campo. Ma una volta che ti chiama il Var… Il problema è che non ci deve essere il protagonismo di quelli che stanno al Var. Questo rigore l’arbitro non l’aveva dato, l’ha dato il Var. Sto zitto, lo accetto”.