L’ex allenatore del Cagliari Leonardo Semplici, ospite ieri de “Il Cagliari in diretta” su Radiolina, si toglie qualche sassolino “rossoblù” dalle scarpe
(Fonte: L’Unione Sarda)
SFOGO. “Era chiaro, fin dalla fine della stagione dopo la salvezza, che non ci fosse la volontà del club di proseguire con me. Una riconferma che pensavo di essermi meritato. Non sono stato ascoltato sulle conferme di Duncan, Nainggolan e Simeone, poi in seguito il nuovo allenatore e non solo hanno messo in dubbio pubblicamente la bontà del mio lavoro. La realtà è che, dopo il sottoscritto, il Cagliari ha avuto 35 partite per rimettersi in carreggiata. Ranieri garanzia per il presente e il futuro“.
IL RIFERIMENTO. Così Leonardo Semplici, con più o meno velati riferimenti a certe esternazioni del successore Mazzarri. Il tecnico (poi esonerato poco prima della retrocessione) affermò che per la squadra si era reso necessario un lavoro specifico di recupero, nei primi tempi della sua gestione. “Tutta la squadra dovrebbe avere uniformità di preparazione atletica“, dichiarò Mazzarri a ottobre 2021 dopo il pareggio contro il Venezia.