Il confronto con la graduatoria della passata stagione all’undicesima giornata
Dieci, quindici o venti? Ognuno ha una sua teoria su quante siano le gare necessarie per valutare la consistenza di una squadra nell’ambito di un campionato.
In Serie B c’è chi non ha alcuna intenzione di dichiarare i propri obiettivi prima della fine del mese di marzo. Una scelta anche saggia, se si considera che si tratta di un campionato imprevedibile dove i pericoli sono dietro l’angolo.
Guardando la classifica dello scorso anno a questo punto del campionato si nota come, alla fine, a retrocedere siano state proprio le quattro che occupavano le ultime posizioni in classifica. E ad essere promosse squadre che comunque stazionavano nella parte alta della classifica già a questo punto.