Il tecnico rossoblù non fa drammi per la partenza falsa odierna col Torino ad Assemini e ricorda che, a parte qualche volto noto, ci sono dei 2005 e 2006 nel gruppo
Una sconfitta per 1-0 all’esordio col Torino in campionato. Il nuovo corso Filippi al posto di Agostini in panchina, parte con un ko che per quanto si è visto è immeritato.
LA DISAMINA DEL TECNICO. “Dispiace iniziare con una sconfitta – afferma al sito ufficiale – quanto fatto nei primi 45′ ci deve servire da insegnamento, a partire dalla cura di alcuni dettagli che non possiamo trascurare. Dobbiamo calarci subito nella mentalità di un torneo complicato, dove alcune sfumature possono risultare decisive. La gara – è stata molto fisica e sporca, anche per effetto del campo non perfetto. Nel primo tempo eravamo un po’ frenati, forse disabituati a giocare una gara di questo tipo, perché non abbiamo la possibilità di giocare amichevoli contro squadre della nostra categoria. Nel secondo la squadra si è sciolta, ha giocato e voluto rischiare come deve fare sempre”.
“Siamo una squadra formata esclusivamente da ragazzi che hanno preso parte allo scorso campionato Primavera e dai classe 2005 e 2006 che arrivano dalle ultime Under 17 e 16. Parliamo di un gruppo estremamente giovane e che deve crescere e lavorare sul campo per diventare sempre più squadra”.