Il Cagliari si gode il precampionato di Zito Luvumbo, che ha dimostrato di poter lottare con carte interessanti per una maglia da titolare nell’undici di Liverani
PROMESSA. Arrivato in Sardegna con addosso un alone di mistero, per la militanza in un calcio lontano e l’età verde, Zito Luvumbo ha rappresentato un investimento per il Cagliari. Il giovane angolano, molto acerbo e a digiuno di tattica vera, ha impiegato un lungo periodo di rodaggio per adattarsi. Poi il prestito al Como nella prima parte della scorsa stagione, tutt’altro che positivo. Il rientro a gennaio tra mille dubbi e infine l’esplosione nella Primavera di Agostini.
TALENTO VERO. Testato da Liverani con costanza durante il precampionato, il ragazzo ha risposto alla grande anche sotto porta. Il tecnico ha portato il 4-3-3 e lo ha posizionato largo a destra, settore dove convince di più. Luvumbo può essere definito la vera arma imprevedibile dell’attacco del Cagliari, grazie a esplosività, faccia tosta e rapidità. Una metamorfosi, da promessa a talento vero: ora sarà difficile rinunciare alle sue caratteristiche, come testimoniato dalla prova sul campo del Leeds, grazie a un pregevole gol e all’assist per Lapadula.