Il ct azzurro parla alla vigilia di Inghilterra-Italia
CAMBIARE. “Abbiamo vinto l’Europeo e dopo un mese e mezzo abbiamo ricominciato a giocare: era impossibile cambiare la squadra”. Così Roberto Mancini alla vigilia di Inghilterra-Italia. “Quella era anche la squadra che aveva anche cominciato le qualificazioni mondiali – ha proseguito – a parte Chiellini e Bonucci erano ragazzi sotto i 30 anni. Non c’è stato il tempo per cambiare e non c’era neanche una logica”.
“Sarà una partita dura. Non abbiamo ancora deciso chi giocherà, vediamo come sta chi ha giocato l’ultima e chi ha fatto due gare di fila dopo l’allenamento di stasera. Se riuscissi a non stravolgere tutto sarebbe meglio ma per esempio Cristante ha giocato due partite in quattro giorni e ce n’è un’altra martedì”.
Al posto del romanista uno fra Esposito e Locatelli: “Non abbiamo tante scelte in quel ruolo. In attacco Scamacca dovrebbe essere il centravanti”.