Alla vigilia di Italia-Germania, il commissario tecnico della Nazionale sa che il lavoro per ristrutturare la squadra non sarà facile, ma anche che le attenuanti ci sono tutte
Viglia di Nations League, vigilia di Italia-Germania. La Nazionale di Roberto Mancini non vuole ripetere gli errori fatti contro l’Argentina, ma è consapevole che la strada per provare a rimettere a posto le cose è lunga e tortuosa.
“Contro l’Argentina abbiamo pagato la perdita di giocatori e alcuni errori importanti”, spiega il ct in conferenza stampa, “loro stavano meglio di noi, finora è l’unica che ci ha messo sotto veramente in tre anni e mezzo. Ci vuole tempo, non ci inventiamo i giocatori e sappiamo che ci sarà da soffrire abbastanza. Per la gara contro la Germania ci saranno tanti cambiamenti, occorre dare fiato a chi è andato avanti in questi due anni, meritavano un po’ di recupero fisico. Il problema del gol? Mi preoccupa. La speranza è che chi è in B possa arrivare in A per potersi giocare le sue carte”.